Idratare la pelle, anche la più sensibile
Parliamo di pelle sensibile per capire in che modo idratarla nel modo giusto, evitando i fattori irritanti.
Il ruolo dello strato idrolipidico naturale cutaneo è essenziale per difendere la pelle dalle aggressioni esterne. Quando l’equilibrio di questo strato è compromesso la pelle diventa sensibile. Vediamo come prevenire e trattare questo fenomeno.
Non per tutti è facile idratare la pelle del viso nel modo giusto. Le pelli sensibili, per esempio, sono molto più reattive a ingredienti o ad altri fattori che possono alterarne l’equilibrio. Eppure l’idratazione dell’epidermide è molto importante per assicurarci di mantenerla sana. Bisogna quindi scegliere i prodotti cosmetici giusti, evitando quelli che possono irritare le pelli più sensibili.
Innanzitutto, come si riconosce una pelle sensibile? I segnali visibili sono per lo più arrossamento (eritema), irritazione, desquamazione, gonfiore o ruvidezza; tutti sintomi diversi ma comuni a questa tipologia di pelle. A livello di percezione, di solito questi segni possono essere accompagnati da prurito, senso di tensione, bruciore e pizzicore.
Da cosa è causata la pelle sensibile? La sensibilità cutanea, con le reazioni che comporta, si manifesta quando la barriera protettiva rappresentata dallo strato idrolipidico naturale viene alterata o compromessa. La pelle diventa allora più facilmente attaccabile dagli agenti irritanti esterni, come batteri, sostanze chimiche, allergeni, raggi UV e altri ancora.
Il film idrolipidico è un mantello acido protettivo, un’emulsione composta da acqua e grassi, che ha la funzione di mantenere sana la flora cutanea e il processo di rinnovamento cutaneo. Mantenerlo integro, sano e in equilibrio è il passo più importante per evitare che la pelle si sensibilizzi.
Per conoscere il modo in cui lo strato lipidico cutaneo può influire su altre caratteristiche della pelle, come nel caso di pelli miste, puoi leggere questo articolo.
La pelle può diventare sensibile per diversi motivi in qualsiasi momento della vita. Alcune persone sono predisposte a questo tipo di fenomeno, altre ne subiscono gli effetti solo in rari episodi, che sembrano verificarsi senza apparente motivo e senza preavviso. In entrambi i casi l’approccio migliore è quello preventivo. Comprendere l’importanza delle difese naturali della pelle e conoscere i fattori che la minacciano ci può aiutare a cogliere in tempo i segnali di sensibilità, tenendo sotto controllo le cause delle possibili irritazioni.
Quali sono i fattori che possono alterare lo strato idrolipidico cutaneo e quindi rendere sensibile la pelle? Sono davvero molti e di varia natura, per cui ci limiteremo a considerare i più comuni: la secchezza cutanea, le fluttuazioni ormonali, allergie e intolleranze, i cambi di stagione e gli sbalzi di temperatura, i raggi solari, una detersione eseguita con acqua e con saponi che possono rimuovere lo strato idrolipidico cutaneo alterando il pH, sono tutti fattori sensibilizzanti per la pelle.
Quali consigli possiamo tenere a mente per prevenire i disagi della pelle sensibile?
- Proteggere la pelle dai raggi solari con l’adeguata protezione.
- Controllare sempre gli ingredienti dei cosmetici, prediligendo quelli naturali ed evitando sostanze irritanti, nemiche della pelle sensibile.
- Prima dell’utilizzo, provare il prodotto su una piccola parte del corpo per assicurarsi che sia idoneo alla propria pelle.
- Cercare di evitare il più possibile saponi aggressivi, preferendo detergenti privi di sapone con un PH neutro che rispetti la sensibilità della pelle.
- Non usare prodotti esfolianti aggressivi.
- Evitare prodotti profumati che possono irritare la pelle sensibile.
Tenuto conto di questi primi accorgimenti, quali caratteristiche dovrebbe avere una crema adatta all’idratazione di una pelle del viso sensibile?
Quando si parla di pelle sensibile non si può non prendere in considerazione l’Aloe, la pianta che ha uno fra i più bassi indici allergenici in natura. Quali virtù offre in cosmetica? Ha qualità preziose per trattare le pelli sensibili, in quanto lenisce e protegge l’epidermide, toglie gli arrossamenti, sgonfia e attenua sia dolore che bruciore e prurito.
La Crema Viso Idratante ZUCCARI contiene succo puro d’Aloe senza acqua aggiunta, per soddisfare un bisogno di massima idratazione con una texture che non risulta né grassa né leggera e che lascia la pelle libera di respirare.
Quali altre caratteristiche la rendono particolarmente adatta alle pelli sensibili? La risposta sta nell’Acido Jaluronico da Aloe in essa contenuta. Che cos’è l’acido jaluronico? È un elemento presente naturalmente sulla nostra pelle che le conferisce le proprietà di resistenza e mantenimento della forma. La sua diminuzione (con l’avanzare dell’età per esempio), può provocare secchezza, piccole lesioni, perdita di tono e di compattezza, comparsa di rughe. Le funzioni dell’acido jaluronico sono essenzialmente due: trattenere l’acqua sulla pelle cedendola all’esterno gradualmente e al contempo fare da filtro rispetto alle sostanze nocive per l’organismo, come batteri e virus.
Non è difficile comprendere come il film protettivo rappresentato dall’Acido Jaluronico da Aloe, che lascia a pelle libera di respirare, sia un elemento importante per mantenere l’epidermide al giusto grado di idratazione, proteggendola al contempo dalle sostanze esterne.
Ecco perché la Crema Viso Idratante permette un’idratazione duratura nell’arco della giornata, offrendo anche tutte le virtù tipiche dell’aloe, tra cui quella emolliente, lenitiva e cicatrizzante, per citare le più importanti. Per proteggere inoltre la pelle dall’esposizione ai raggi solari, la crema viso contiene un filtro protettivo contro l’azione dei raggi UV.
Per tutti questi motivi la Crema Viso Idratante con puro succo d’Aloe è consigliabile nella prevenzione degli squilibri che possono rendere la pelle sensibile.