Regalare un cosmetico a chi ha tutto
Un cosmetico è sempre un dono gradito, ma in base a cosa si può scegliere un regalo di sicuro impatto? Da missione impossibile a missione compiuta il passo è breve: basta sapere come muoversi.
Skincare, una parola sempre più conosciuta.
Fino a pochi anni fa parlare di cosmesi equivaleva a parlare di make-up. Oggi c’è una sensibilità diversa in merito alla cura della pelle, grazie anche all’evoluzione dei prodotti che entrano in contatto con la pelle. Le aziende che si ostinano a formulare progetti con sostanze sgradite vengono penalizzate da aspre critiche sui social media e non importa che l’allarme sia sostenuto dalla vastità dell’opinione scientifica: si parla di sensibilità mediatica, ossia quel meccanismo che porta le persone ad abbracciare una causa anche se non direttamente collegata alla loro esperienza personale. Questo cambiamento rivoluzionario nei confronti delle aziende e dei prodotti ha innalzato la soglia di attenzione verso il nocivo, con maggiore cautela anche verso gli sprechi.
Abbiamo imparato a leggere gli INCI.
L’INCI, acronimo di International Nomenclature of Cosmetic Ingredients, è la sigla che identifica la nomenclatura internazionale utilizzata per classificare e identificare gli ingredienti presenti in un prodotto cosmetico.
Gli ingredienti hanno un ordine particolare.
Gli attivi indicati nell’INCI sono catalogati in ordine di quantità presente all’interno del prodotto. Il primo ingrediente sarà quello dominante all’interno della formula, mentre gli altri seguono in ordine decrescente fino ad arrivare a quelli con una percentuale più bassa. Sotto la soglia dell’1% non esiste più un ordine definito e gli ingredienti possono fare la loro comparsa in modo sparso.
I cosmetici “con Aloe” e i cosmetici d’Aloe.
L’Aloe vera è sempre più conosciuta grazie ai suoi benefici, ma è anche stata molto fraintesa. Il suo nome infatti è stato utilizzato in modo indiscriminato per dare lustro a prodotti altrimenti anonimi. Con Aloe è diventato il cavallo di battaglia di molte aziende, le quali hanno portato i consumatori a sollevare dubbi sulla qualità della materia prima. Come può l’Aloe vera essere pregiata se si trova nelle salviette umidificate, nei detersivi per i piatti, all’interno dei guanti, nell’imbottitura dei cuscini? L’Aloe presente dappertutto non può avere un’alta qualità: spesso è pastorizzata, filtrata a carboni e diluita con acqua aggiunta.
Un dermocosmetico per la pelle sensibile e intollerante.
Il Gel Primitivo d’Aloe solitamente arriva in soccorso della pelle durante la stagione più calda, quando le irritazioni da esposizione, sudore e sfregamento rovinano i giorni leggeri e ricchi di luce. I trend radar di Zuccari hanno intercettato (non letteralmente, s’intende) una storia proveniente dal Sudamerica. Secondo questo racconto, alcune persone che lavoravano in un allevamento di lumache e a stretto contatto con loro, vedevano i taglietti delle mani rimarginarsi più velocemente, scoprivano una pelle sempre più liscia e come ringiovanita. Dopo anni di ricerche, Zuccari è stata in grado di sviluppare il brevetto Creamgel, una formulazione con l’idratazione del gel e la piacevolezza della crema più vellutata. Questo prodotto, adatto per la cura della pelle di tutto il corpo, si presta a mille utilizzi in ogni stagione proprio perché la sua consistenza fondente abbraccia l’epidermide nutrendola e setificandola. Ideale dopo un bagno corroborante o una doccia veloce, la Crema Gel d’Aloe con formula brevettata Creamgel è un ricco e leggero trattamento di bellezza con prezioso Siero di Lumaca idratante e oltre il 96,5% di Aloe vera, oltre a vitamine e oligoelementi.
In famiglia non può mancare.
La Crema Gel d’Aloe può essere impiegata come base prima dell’applicazione del make-up, come doposole restitutivo, come pronto sollievo in caso di arrossamenti da sudore (durante la stagione calda) o da contatto (in caso di detergenti molto aggressivi, per fare un esempio). Si prende cura di piedi secchi e disidratati se utilizzato come piacevole impacco anche notturno, trasforma il cambio del pannolino in una coccola, è utile in caso di piccoli tagli o escoriazioni dovuti a depilazione o rasatura. Mescolato a due gocce del fondotinta preferito può addirittura diventare una meravigliosa BBcream per un incarnato uniforme e levigato.