Cos’è davvero la memoria?

La memoria è la capacità di conservare mentalmente informazioni e di richiamarle quando è necessario. La letteratura scientifica identifica infatti tre passaggi nel processo di elaborazione mnemonica: la codifica dell’informazione. la sua ritenzione ed il recupero, consapevole o inconsapevole. Secondo gli studiosi, esistono tre principali tipologie di memoria: sensoriale, a breve termine e a lungo termine.

La memoria riguarda sia la mente che il cervello.

Funziona combinando processi cognitivi ed emozionali con le funzionalità neurofisiologiche del sistema nervoso centrale. Per ogni persona, memoria e ricordi hanno una grande utilità pratica e un importante ruolo valoriale ed identitario, fondamentale per il benessere mentale di ognuno.

Studi sociologici rilevano che nel mondo occidentale, oggi, cresce il diffondersi della sensazione o della consapevolezza di avere meno memoria (meno di prima, o meno di quanto desiderato). Come gran parte delle funzioni del nostro organismo, anche la memoria deve essere tenuta allenata, controllata, curata ed aiutata.

Cause personali (difficoltà, impegni, …), fattori sociali (famiglia, relazioni, ambiente di lavoro, …) e dinamiche globali (incertezze, cambiamenti, nuove tecnologie, …) possono infatti concorrere a mettere sotto pressione mente e psiche rendendo più difficile il buon funzionamento delle capacità cognitive e mnemoniche.