Massaggio psicosomatico
Secondo alcune teorie il nostro benessere è frutto dell’equilibrio fra corpo e mente, mentre alcuni disturbi sarebbero la manifestazione psicosomatica di disarmonie. Il massaggio si concentra su alcune aree del corpo e sulle relazioni somatopsichiche che governano la nostra vita.
- Tu sei al centro
Nelle tecniche di massaggio psicosomatico tu sei al centro di te: un arcipelago di emozioni, sensazioni, pulsioni, bisogni, soddisfazioni. Considerarti nell’insieme rende più facile capire quali meccanismi ti muovano più di altri. - Ascolto consapevole
Il massaggio psicosomatico prevede l’ascolto e l’analisi di ogni minima reazione corrispondente a ogni minima sollecitazione. È come se scegliessi di metterti in ascolto dei tuoi sensi e di quello che il tuo corpo intende comunicarti. - Cosa aspettarsi da questo massaggio
Il massaggio psicosomatico non esercita molta pressione perché non vuole andare a correggere qualcosa, ma semplicemente a farlo emergere attraverso un atteggiamento di accoglienza. Assomiglia piuttosto a un massaggio linfodrenante, poiché si concentra sull’attività dei fluidi e la loro circolazione. - Il corpo come manifestazione dell’apparato emotivo
Quando le emozioni sono molto intense, vorrebbero manifestarsi in modo aperto, ma non hanno un “abito” da indossare. Per questo si convogliano nel corpo, a volte in modo sorprendentemente positivo e a volte in modo altrettanto negativo. La tentazione di agire su blocchi e disarmonie reprimendo lo sfogo è forte perché è raro sentirsi a proprio agio con qualcosa di tanto intangibile come un’emozione. È importante quindi adottare un approccio inclusivo e accogliente, ma non contenitivo e repressivo nei confronti delle nostre emozioni. - Sintonia
Lo scopo del massaggio psicosomatico è quello di ripristinare la sintonia armoniosa fra corpo e mente: un primo traguardo si raggiunge attraverso la consapevolezza delle propria esistenza fisica nei minimi dettagli; il secondo si trova collocato alla fine di un percorso che si riappropria della dimensione più istintiva.